venerdì, dicembre 02, 2005

Ed e' finalmente dicembre. Io sto mantenendo la promessa di scrivere un po' piu' di frequente. Purtroppo non sto mantenendo quella di mettere le nuove foto nel sito, ma i tempo e' tiranno.

Come state? Qualcuno legge questi post oppure scrivo al vento?

Sono stato a Miami qualche giorno per il ringraziemento. Dato che ero in compagnia di Turchi non ho fatto il ringraziamento a base di tacchino, ma ho approfittato delle festivita' per viaggiare a basso costo, visto che nessuno vuole viaggiare il giorno del ringraziemento. Se avessi viaggiato un giorno prima o uno dopo avrei pagato almeno il doppio per il biglietto.

Il viaggio e' andato anche molto molto smooth, dato che aerei e aeroporti erano semivuoti. Saremo arrivati a casa puntualissimi se non avessimo trovato un incidente sull'autosatrada che ci ha tenuto fermi per due ore. Sono arrivati pompieri, elicotteri, polizia, polizia stradate, sceriffo, polizia di stato, due carri attrezzi, un furgone della manutenzione autostrade, e alla fine siamo ripartiti. L'auto incidentata sembrava piu' una scultura di Boccioni che un'auto.

Miami e' davvero un bel posto (soprattutto se sei ricco). Dovreste farci un salto. SI puo' nuotare nell'oceano a fine novembre senza problemi. La famosa Southbeach sembra tanto il poetto con i grattavieli al posto delle saline e senza la sella del Diavolo, e con un sacco di gente strana in giro. Si possono trovare ricconi sdraiati sulle sdraio degli alberghi di lusso accanto a barboni che si riposano. Poi scopri che sei arrivato in US e devi parlare spagnolo al portiere di palazzo, oppure al supermercato, ma in compenso puoi trovare frutta tropicale fresca tutto l'anno.

Ora sono tornato in Missouri, sta iniziando a fare piuttosto freddo, e la vita si e' fatta un po' frenetica. Sono ufficialmente nel Job Market, vedremo come va a finire.

Fatevi sentire, a presto, mi mancate, ciao

venerdì, novembre 18, 2005

Ola,
vi scrivo in una mattina incasinatissima, dato che domani vado a St Louis e dopodomani mattina presto volo a Miami e ho ancora un casino di cose da finire.

Come state tutti quanti?

Mercoledi' facevo consulenza statistica e mi e' arrivato questo tipo che voleva scrivere un progammino in R (un software tipo Matlab) che permettesse di capire se un numero fosse primo o no. Gli ho detto che quello che aveva scritto calcolava se un numero era pari o dispari, ma e' stato difficilissimo fargli credere che non e' cosi' facile stabilire se un numero (qualunque numero) e' primo o meno.

Domenica scorsa sono al concerto di Matiayahu, un cantante regaae che appartiene alla setta ebraica degli asidi e si veste da rabbino.

Mi sono reso conto che la mia memoria sta iniziando a fare cilecca, quindi ho deciso di fare un elenco dei concerti a cui sono stato, elenco al quale poi aggiungero' dettagli per ogni concerto.

Quindi, se vi ricordate di un concerto, anche burdo, al quale siete andati con me ricordatemelo.

BYE!

sabato, novembre 12, 2005

Ciao a tutti.

Qui le cose stanno diventando un po' frenetiche. Il PhD che si avvia a conclusione ma che diventa sempre piu' incasinato, con tesi da preparare, articoli da cercare di scrivere, curriculum vitae e cover letter da preparare, temini sulla tua filosofia di insegnamento da scrivere, un capo che ora vive in Virginia e che vuole fare meeting in videoconferenza ma che non ha tempo di collegarsi ecc..

Come va a voi? Io sto lavorando parecchio, ma mi prendero' un paio di giorni di vacanza la prossima settimana. Vado a Miami quattro giorni con Yasemin a trovare degli amici. Dai miei viaggi di un giorno e mezzo attraverso Oklahoma e New Mexico su autobus al cui confronto la piu' vecchia corriera ARST e' una reggia su ruote sto passando al viaggiare in aereo e a dormire in albergo vicino all'aeroporto per non dovermi svegliare alle 3 del mattino...si diventa vecchi gente! Per di piu', potendo scegliere tra due alberghi dell'aeroporto che ti danno il pacchetto dormi e parcheggia (parcheggio gratis all'aeroporto se dormi da loro), ho scelto il piu' costoso solo perche' aveva risporanti migliori vicino, una vista piu' bella e la jacuzzi! Ma vabbe', anche Iggy Pop gira in Limo ed e' ancora punk.

A proposito di gruppi, sono abbastanza addolorato costernato inc....avolato dall'andazzo di reunion e revival che c'e' nell'aria. Caspita, se ti vuoi ricordare di quando eri giovane invita gli ex membri del tuo gruppo a casa a suonare e non rompere le scatole finendo sui giornali! Ultimamente abbiamo avuto:

1) I Rolling Stones sempre alla ribalta anche se ora sembrano piu' i Rolling Stoned

2) I Sex Pistols che si riuniscono solo per fare un po' di grana

3) Simon and Gartfunkel che si riuniscono per fare molta grana

4) Nuovo album di Paul McCartney osannato dalla critica

5) Springsteen che tira fuori l'edizione del trentennale di born to run

6) I Pink Floyd di nuovo insieme (anche se a leggere le interviste solo per un concerto)

7) I genesis che pianificano di tornare insieme (ti prego Peter non farlo!)

8) Gli Who (i due che sono rimasti) che faranno uscire un nuovo album degli Who a breve

9) La reunion dei Cream

10) la reunion degli Eurithmics

Ora, la cosa peggiore e' che molta di questa gente sono grandi musicisti e se si mettono insieme tiran fuori qualcosa di buono, anche se non lontanamente paragonabile al loro passato.

Ma fra poco certe robe degli anni 80 e 90 saranno vecchie abbastanza, e i loro vecchi fan anche, da essere nostalgici. Cosa quindi potremmo aspettarci? Provo a fare un po' di previsioni:

1) Riunione simultanea di Duran Duran e Spandau Ballet nelle loro formazioni originarie che in un megaconcerto in Giappone decideranno finalmente chi e' il piu' grande degli 80s

2) Dave Mustaine che in cerca di grana "esorta" lo psicanalista di Lars Ulrich a convincere il danese a fare un album tributo a Cliff Burton con la formazione originaria dei Metallica....riusciranno mai a trovare Mc Govney?

3) Reunion dei Menudo....AAAAARRRGGG!!

4) Sting pubblica l'ennesimo remix dei pezzi dei police con 50 Cents in cerca di riscossa che reppa un paio di canzoni

5) Ashlee Simpson, ormai dimenticata, pubblica un libro su come ci si sente ad essere la sorella minore trentenne e meno famosa di Jessica Simpson, che le scrive la prefazione commentando che e' molto facile capire Ashlee dato che lei ha vissuto il trauma di essere meno famosa di Britney e Cristina.

6) Ligabue e Jovanotti (che ora si fa chiamare solo Lorenzo), incidono un singolo insieme per la colonna sonora del nuovo film di Accorsi sulla crisi dei quarantenni che un tempo erano la generazione X, e si grida al miracolo.

7) Nuovo disco dei Temple of the Dog (questo non sarebbe male in effetti)

8) Teh Wailers e the Experience pubblicano un disco ciascuno suonando sopra delle registrazioni di Bob Marley e Jimi Hendrix miracolosamente trovate nella soffitta di un predicatore battista che le aveva nascoste al mondo considerandole un'opera diabolica ma non le aveva distrutte perche' sperava a ragione di farci un po' di grana a tempo debito. La computer grafica crea nel video l'illusione delle leggende ancora vive e visibilmente invecchiate che suonano insieme alla loro band.

9) Reunion dei Rage Against the Machine che, prima band occidentale della storia, fa un concerto in Corea del Nord

10) Reunion dei Litfiba di El Diablo con i giornali che copertinano un Piero Pelu' al botox e titolano "El Diablo e' ancora lui, con tutto il suo entusiasmo"

A presto!

martedì, marzo 01, 2005

woa.

Il sito ha finalmente un indice nelle sezioni link e foto. Ora potete andare ai vari capitoli della pagina semplicemente cliccando sull'indice, senza scrollare tutto.

Io sto abbastanza bene. Yasemin e' partita ieri per una conferenza alle Hawaii, prioprio il giorno in cui e' tornato l'inverno dopo un febbraio all'insegna della primavera.

Io ho completato il planning per il mio trip in OREGON. Paseremo per una discreta varieta' di scenari: dal fiume, alle cascate, al mare, ai boschi, ai vulcani, alle montagne innevate, agli aeroporti. Spero sia bello come lo scorso anno in ARIZONA-UTAH.

Non ho incollato nuove foto al sito, questo perche' sono in fase di catalogazione foto. Avevo foto in diversi CD e stata diventando un casino. Ora sto mettendo tutto nel laptop di Yasemin, dando titoli alle foto e dividendo in cartelle per bene. Un lavoro un po'penoso, ma quasi finito.

Ora devo scappare. A presto

lunedì, febbraio 14, 2005

Dato che ora che scrivo in Italia e' l'una del mattino del 14 Febbraio, buon San Valentino a tutti.
Qui in Missouri ormai siamo pieni di palloncini colorati dappertutto (alcuni se li picchi cantano), e i fiori hanno subito aumenti dell'80% circa.

Il mondo di Scienze Politiche, la facolta' di Yasemin, e' scosso dalla possibilita' che il relatore di Yasemin (e di tutti i turchi a dire il vero) potrebbe cambiare Universita', creando non pochi problemi....quindi se avete tempo da passare in Chiesa oppure qualche candela da accendere, questo e' il momento giusto.

Per il resto tutto bene. Il tempo e' un po' deprimente ma che ci si puo' fare, Yasemin andra' alle Hawaii fra due settimane per una conferenza (tutte le fortune questi Scienziati Politici) e il Cagliari va a perdere a Brescia.

Il mio amico Chris e' finalmente tornato dal Brasile e ora ascolta Manu Chao, mentre io ho ripreso a giocare un po' a pallavolo e a basket. Statistica e Scienze Atmosferiche hanno messo insieme un team per giocare in un torneo di basket interno all'universita', ma i risultati sono stati finora deludenti, soprattutto vista la differenza di forma fisica fra noi e gli studenti undergraduate. Ci siamo iscritti al torneo piu' che altro per allenarci in vista del torneo di calcetto questa primavera, dove giochera' anche il nostro professore greco.

Ora devo scappare. A presto!

venerdì, febbraio 04, 2005

Qualche giorno fa abbiamo passato la giornata con piu' mutamenti metereologici che abbia mai visto: siamo passati dal nuvoloso alla neve, poi di nuovo al nuvoloso, alla pioggia, al nevischio, al nuvoloso. Di notte e' scesa la nebbia, che poi si e' diradata in foschia e a notte tarda il cielo era di nuovo limpido, ma al mattino dopo ci siamo risvegliati con sole nuvolo e nebbia.

Oggi e' una giornata di sole e temperatura primaverile. Yasemin ha finisto gli scritti del Comprehensive e quindi dovremmo goderci questo week end di carnevale. Tenteremo di friggere quelcosa domani....vediamo cosa ne viene fuori.

A proposito di Carnevale, il mio amico che era andato inBrasiel; e sposarsi e' tornato proprio ieri, dato che il suo dipartimento non gli ha permesso di stare un'altra settimana e godersi il carnevale. La sua ragazza invece torna dopo Martedi' Grasso. Dico la sua ragazza in quanto per motivi burocratici i figliuoli non si sono sposati. Dopo che il tipo ha ottenuto un permesso speciale di due mesi dal suo dipartimento per andare a sposare la ragazza che intanto stava facendo ricerca su certe piante Brasiliane, dopo che i genitori gli regalarono il biglietto per andare a sposarsi, matrimonio non fu.

Domenica e' SuperBowl, ma non so se andro' ad un superbowl party. Si tratta infatti piu' che altro di andare a vedere la TV per circa 4 ore (se non cinque) e bere della birraccia e mangiare cibo americano.

Ora devo proprio scappare. Ci si sente tutti presto...spero.

lunedì, gennaio 31, 2005

Salve a tutti. Vi scrivo da casa di Yasemin e' non ho molto tempo da dedicare, ma dovrei riuscire a scrivere qualcosa in settimana.

Ieri mi ha scritto Piercarlo: c'e' un sito dove si possono trovare i suoi lavori e inolte mi ha scritto che ha ricominciato a suonare: suona con Severino, Samuele e il bassista degli Out e dovrebbero fare cover rock in chiave jazz swing. Il debutto dovrebbe essere il 3 febbraio al pub di Monastir.

Chi legge (Francesca) potrebbe spargere un po' la voce. Se volete vedere le ultime cose di Pier andate su http://pierk.deviantart.com

A prestissimo

giovedì, gennaio 13, 2005

Nuovo post del 2005.
Qui il tempo e' un po'inclemente. Si alternano giorni di freddo intenso e giorni di pioggia. Unica bella giornata domenica scorsa, che ha sciolto tutta la neve: giusto perche' io e un mio amico avevamo deciso di farci un giro tra la neve e lepozze ghiacciate di un posto chiamato Eagle Bluffs...ma tanto l'accesso era chiuso perche' era in corso una caccia al cervo con armi da fuoco sperimentali per conto dell'Universita'. E' stato divertente comunque raggiungere il posto attraverso una stradina bianca piena di fango misto neve...in pratica anziche' guidare sciavo in macchina.

Se andate a vedere nella sezione link vedrete che ho aggiunto un bel po' di roba nuova, e stavolta e' facilmente riconoscibile dalla scritta NEW. Ho aggiunto un po' di tutto: siti di statistica, enciclopedie, mappe virtuali, comandi LINUX, siti sulla birra, di wrestling e teologia, archivi musicali , religiosi e cinematografici e diversi siti d'arte.

Per le foto spero di fare in fretta ma bisognera' aspettare ancora quache giorno. Sto cercando di fare un archivio nel laptop di Yasemin, ma le nuove foto le ho un po' ovunque, le devo ancora dare un nome e Yasemin e sempre impegnata. Inoltre e' nato il dubbio: che fare delle mie foto con Anne? Le cancello, le lascio in un vecchio CD ad arrugginire o le metto nel nuovo archivio? (dato che il computer e' di Yasemin l'ultima ipotesi non mi sembra plausibile). Sto anche aiutando il cognato di Yasemin con un modello statistico per un suo articolo. Lui e' un radiologo e' sta scrivendo un articolo su quali tipi di studi hanno piu' probabilita' di essere pubblicati su riviste mediche, o almeno credo sia questo l'argomento.

La mia ricerca e' nella noiosa fase di lanciare simulazioni, aspettare i risultati e spendere un sacco di tempo a fare l'editing dell'output per metterlo in bella forma nel mio progetto di tesi. A volte penso a quanto tempo ed energia spesi nelle Universita' del mondo a proporre i risultati in una veste piu' accattivante (impaginazione elegante, grafici all'ultima moda), energie che potrebbero essere spese a porsi domande e a scoprire qualcosa di veramente nuovo.

Un mio professore ci raccomanda sempre di avere una mente e un'attidutine piu' portate alla scoperta che alla pubblicazione; di passare del tempo a giocare con modelli semplici che potrebbero essere illuminanti anche se non pubblicabili nell'immediato, che poi magari ci scappa qualche scoerta sensazionale (come il famoso Butterfly Effect frutto della mente di un tipo che giocava con un modellino semplice semplice). Poi pero' confessa che lui queste cose le faceva piu' in passato che ora, e credo che le fara' ancora meno in futuro visto che ha appena ricevuto un finanziamento di 750000 dollari e quindi sara' sempre piu' publishing oriented ora.

Vi saluto, torno al mio noioso editing, sperando che Yasemin non ci metta troppo a tornare dal suo meeting semiformale notturno con le sue coautrici e che non venga travolta dai fiumi formatisi tra strada e marciapiedi.

lunedì, gennaio 03, 2005

Ciao a tutti.

Primo post del 2005, spero ce ne siano molti altri. Lo scorso semestre sono stato un po' preso dagli eventi, il prossimo dovrebbe essere anche piu' impegnativo ma spero di riuscire a gestirlo meglio.

Ho passato il mio primo Natale lontano dalla mia famiglia e il mio primo anno nuovo negli Stati Uniti. Come e' il capodanno in America? Non lo so, dato che si e' fatta una festa a cui hanno partecipato non americani al 90%. Da quel che so si va in piazza in poche citta', mentre sono molto hot i party negli alberghi di lusso: un po' come se Ivano regalasse a Francesca non un viaggio ma una notte nella migliore stanza del Regina Margherita a Cagliari.

Per me e' stato un po' un tour de force. Dato che ho da lavorare, non avevo abbastanza tempo per stare in vacanza (altrimenti sarei tornato in Italia), quindi si he deciso di andare qualche giorno a New Orleans, giusto per stare un po' al caldo. Partiti con meno 15, arriviamo a new Orleans e troviamo il Natale piu' freddo del secolo in Louisiana...ha addirittura nevicato, e per molti locali era la prima neve della loro vita. A partire da Santo Stefano il tempo e' pero' migliorato, e una volat tornati a Columbia abbiamo trovato 20 gradi, il 31 dicembre piu' caldo dal 1972. Tornati il 30 notte, il 31 c'era da ogranizzare un cena pre festa di capodanno e la festa di capodanno vera e propria: la cena era a base di pietanze turche, il piatto piu' apprezzato Tiramisu' (Italia Turchia 1-0). Poi giu' a ballare per la festa vera e propria, e poi a pulire il giorno dopo....morale, sono piu' stanco di quando sono partito.

New Orleans comunque valeva la fatica: e' un posto sull'orlo di tutto, e che non appartiene a nulla. Il paesaggio e' in perenne lotta tra acqua e terraferma, e le zone d'acqua sono un po' fiume, un po' mare, un po' lago, un po' laguna, un po' palude, ma mai qualcosa di definito. La gente e' un po' europea e un po' americana, un po' francese e un po' africana, un po' campagnola e un po' cittadina. Nella cucina puoi trovare reminiscenze francesi e americane, mischiate ai sapori degli ingredienti locali (ostriche, gamberi e scampi su tutti). E' un posto dai contorni vaghi, e non stupisce che qui era normale ballare nei funerali e dare vita al jazz. Il jazz e' come la citta' stessa: raccoglie tutto e lo fonde insieme, non ha un padre o una madre certi, ma conscio del suo essere bastardo accoglie chiunque e qualunque cosa ne possa condividere lo spirito, invecchiando rimanendo giovane. L'eccessiva turisticizzazione di New Orleans potrebbe fermare questo processo di continuo ringiovanimento, cosi' come la canonizzazione e la cristallizzazione del jazz potrebbe ucciderne lo spirito alla lunga, ma quando vedi la citta' di notte diventare vaga per via della nebbia che sale dal Mississipi, molti di questi dubbi svaniscono di colpo.

Le paludi condividono un po' lo stesso spirito: non sono stagni dato che l'acqua non vi stagna mai ma e' in perenne movimento, rassomigliano a foreste allagate da una pioggia torrenziale, che di tanto in tanto si aprono in qualcosa che non capisci se sia un fiume, un canale, o un tratto di palude senza alberi, zone piene di case semigalleggianti che possono essere la "casa al mare" versione louisiana oppure la casa di un pescatore che li' vive e lavora, ma dall'esterno tu non puoi sapere. Un po' come dalla barca non puoi sapere cosa c'e' sotto, dato che l'acqua e' troppo torbida, cosi' come non puoi distinguere i contorni delle strade di New Orleans quando si alza la nebbia. Sia in citta' che in palude devi un po' sapere dove vai e che fai: le acque delle paludi sembrano morte ma pullulano di qualsiasi cosa, mentre in citta' e' facile trovare zone off limits ad un isolato dagli alberhi di lusso e dalle strade per i turisti.

Sono stato anche a vedere il golfo del Messico, in un isola che in realta' e' un banco di sabbia in mezzo al mare, con una laguna dietro, una strada sopra, un mare pieno di pesce, pellicani e piattaforme petrolifere. A Key West si fregiano di avere il punto piu' a sud degli Stati Uniti (anche se in realta' quello e' alle Hawaii), ma mentre Key West sembra una propaggine degli Stati Uniti, nel viaggio verso il banco di sabbia mi sono davvero sentito al confine degli USA, con paesaggi contesi tra terra e acqua, moderni distributori di benzina in villaggi anni quaranta, le persone che parlano un inglese semiincomprensibile e ti chiamano Sugar o Sweetheart.

Ora devo adare. Oggi non mi sento proprio di lavorare ma qualcosa la devo pur combinare.

Sono stato troppo lungo lo so, ma quando ho poco tempo per rileggere quello che scrivo abbondo troppo in parole, cosi' come quando ho poco tempo di preparare le valigie alla fine ci metto troppe cose inutili.

So che sono passati quattro mesi dal mio ultimo post, ma prometto che d'ora in poi passeranno solo settimane, magari giorni, e che non saro' piu' cosi' logorroico.

Buon 2005 a tutti, di cuore.